crimini, diritti umani, grace, sistema sanitario irlandese,

Scopri la mia Storia e condividila

Agata Maria Colonna Agata Maria Colonna Articoli 2 gennaio 2025 ·11 minuti di lettura
Scopri la mia Storia e condividila

Grace è una giovane donna coraggiosa che ha subito un incidente che le ha indebolito la memoria a breve termine. Tuttavia, ciò che è accaduto dopo è stato ancora più sconvolgente, rivelando una serie di ingiustizie e abusi che hanno segnato profondamente la sua vita.

Liberate Grace: La vera storia di Grace.

Una giovane donna abusata dal personale medico del sistema sanitario pubblico irlandese.

Durante una visita medica di controllo per monitorare il suo costante recupero, Grace è stata anestetizzata contro la sua volontà e sottoposta a una sterilizzazione coattiva in un ospedale dell'Unione europea, precisamente nella Repubblica d'Irlanda.

Dalla documentazione ottenuta dagli avvocati emerge chiaramente che la sterilizzazione coattiva è stata eseguita in cospirazione tra i familiari di Grace e il personale sanitario di un ospedale pubblico irlandese.

https://www.liberategrace.com - Alta Corte Irlandese, Dublino, Irlanda, Unione Europea
Alta Corte Irlandese, Dublino, Irlanda, Unione Europea

La cronistoria degli eventi, secondo la documentazione disponibile, sembra essere la seguente:

1. I familiari di Grace e il personale sanitario di un ospedale pubblico hanno deciso di sottoporla a somministrazione di anestesia e sterilizzazione coattiva.
2. Il compagno di Grace viene messo al corrente da un informatore (c.d. whistleblower) della sterilizzazione subita da Grace. Il compagno chiede ai responsabili del sistema sanitario irlandese di avviare un'investigazione formale sull'accaduto.
3. Il personale sanitario della struttura privata di riabilitazione, convenzionata con il sistema sanitario irlandese, invia la polizia irlandese a casa della coppia per intimare a Grace di lasciare l'abitazione e tornare nella struttura di riabilitazione.
4. Il rapporto tra Grace e il compagno viene ostacolato, facendo firmare a Grace documenti in cui la si obbliga a non contattare il compagno, pena la detenzione in struttura senza poter uscire e fare altre attività, come scritto nel documento da firmare.
5. Grace viene trasferita temporaneamente in una struttura a 200 km di distanza dal compagno e dalla città natale in cui viveva.
6. Per garantire giustizia a Grace, il suo compagno si rivolge al loro avvocato di fiducia.
7. L'avvocato di Grace cerca di mettersi in contatto con i familiari di Grace per ottenere copia della documentazione medica in loro possesso, ma i familiari procrastinano a lungo senza dare riscontro all'avvocato.
8. Grace viene successivamente trasferita permanentemente in un ospizio. Quando il compagno va a trovare Grace in questa struttura, insieme ad amici arrivati dall'Italia appositamente per incontrarla, viene bloccato dal personale che minaccia di chiamare la polizia qualora non andasse via immediatamente. Grace viene informata telefonicamente dal compagno dell'impossibilità di incontrarla, pertanto tenta quindi di uscire dall'ospizio per incontrare il compagno e gli amici, ma viene fisicamente bloccata dal personale dell'ospizio e il suo cellulare viene spento.
9. Nei giorni successivi, il cellulare di Grace blocca tutte le chiamate effettuate dal numero del compagno, oltre a tutti i numeri non visibili. Pertanto, il compagno informa l'avvocato, che invia una lettera alla struttura chiedendo chiarimenti sul motivo per cui Grace è detenuta e non può incontrare chi vuole, ricordando ai responsabili dell'ospizio che quanto accaduto costituisce una violazione dei diritti costituzionali di Grace. Il compagno deve attivare nuovi numeri di telefono per riuscire a contattare Grace, poiché vengono puntualmente bloccati.
10. I familiari di Grace fanno produrre una perizia di incapacità cognitiva a un medico ginecologo. Per la legge irlandese, il medico ginecologo non rientra tra le figure professionali abilitate a eseguire perizie per valutare la capacità cognitiva di una persona.
11. Il medico ginecologo risulta collaborare da molti anni con lo stesso ospedale che ha anestetizzato e sterilizzato forzatamente Grace.
12. I familiari di Grace hanno inviato al compagno diversi messaggi. Il compagno si è sentito molestato e intimidito dai messaggi ricevuti.
13. I familiari di Grace presentano richiesta di interdizione di Grace. Dai documenti emerge che il sistema sanitario irlandese è rappresentato in tribunale da uno studio legale, ma non risulta essere chiaro il motivo per cui il sistema sanitario irlandese sia coinvolto in questa procedura né la ragione di questa rappresentanza.
14. L'avvocato riesce a fissare un appuntamento con Grace, che ormai risiede in un ospizio, al fine di informarla del crimine subito e chiederle se vuole procedere legalmente contro chi ha eseguito la sterilizzazione coattiva.
15. Durante la procedura di interdizione, i familiari di Grace non informano il giudice che Grace è già assistita da un avvocato di fiducia, impedendole così di ricevere un'adeguata assistenza legale.
16. Allo stesso modo, risulta che i familiari di Grace non informino il giudice che Grace ha un compagno da molti anni con cui convive, un elemento fondamentale per valutare la sua capacità decisionale e il supporto che potrebbe offrirle. Ignorare la presenza del compagno potrebbe essere visto come un'ulteriore violazione dei diritti fondamentali di Grace, in particolare il diritto alla vita privata e familiare garantito dall'articolo 8 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo.
17. I familiari di Grace producono una Consulenza Tecnica di Parte antecedente al processo di interdizione e non durante lo stesso, come sarebbe previsto dalla legge.
18. Dalle carte processuali sembra che il giudice non abbia richiesto una Consulenza Tecnica d'Ufficio, come previsto dalla legge.
19. Dalle carte processuali sembra che il giudice non abbia respinto la Consulenza Tecnica di Parte prodotta dalla famiglia di Grace, nonostante fosse redatta al di fuori dell'iter processuale e da un medico ginecologo, figura non abilitata a eseguire diagnosi sulle capacità cognitive.
20. Il tribunale decide in primo grado che Grace sia temporaneamente considerata interdetta. Questo non consente a Grace di procedere con l'azione legale contro chi l'ha sterilizzata coattivamente.
21. I familiari di Grace forniscono i dati dell'avvocato di fiducia di Grace al rappresentante legale nominato dal tribunale. Quest'ultimo designato come rappresentante legale di Grace, pur avendo avuto alcune conversazioni con l'avvocato, decide di non informare il giudice dell'esistenza dell'avvocato di fiducia di Grace.
22. I familiari forniscono i dati personali del compagno di Grace al rappresentante legale nominato dal tribunale senza averne il consenso come previsto dalla legge europea, il quale pretende di incontrarlo senza la presenza dell'avvocato di fiducia della coppia. Durante questo incontro, il rappresentante di Grace palesa chiaramente l'intenzione di far terminare la relazione della coppia, chiedendo al compagno se un documento scritto in cui si dichiara che Grace non vuole più frequentarlo basterebbe a mettere fine alla relazione. Durante lo stesso incontro il rappresentante aggiunge inoltre che i molti anni di relazione e la convivenza non hanno alcuna importanza, perché «il passato non conta più». Infine, secondo quanto risulta, il rappresentante legale decide di non informare il giudice dell'esistenza del compagno di Grace.
23. Il rappresentante legale, informa il compagno di Grace che non faciliterà gli incontri tra i due, come richiestogli dal compagno, in quanto non si «occupa dell'agenda degli impegni» di Grace. Invia poi SMS in cui fa riferimento a «obblighi» e «protocolli di salvaguardia» a cui il compagno dovrebbe sottostare, con possibili ulteriori violazioni dei diritti umani della coppia. Il compagno chiede al rappresentante legale di fornire copia scritta di questi non meglio specificati «protocolli di salvaguardia» all'avvocato di fiducia della coppia, ma il rappresentante legale non risponde. A distanza di diversi mesi, l'avvocato non ha ancora ricevuto alcuna documentazione sugli «obblighi» e «protocolli di salvaguardia» menzionati dal rappresentante legale.

Questa situazione solleva diverse questioni legali ed etiche, tra cui:

I. Ostacolo alla giustizia: Il comportamento dei familiari di nascondere informazioni al giudice ha avuto un significativo impatto, minando di fatto il diritto di Grace ad avere un equo processo. Questo potrebbe essere considerato un ostacolo alla giustizia?
II. Violazione dati personali: I familiari di Grace hanno trasferito dati personali al rappresentante legale senza il consenso del titolare. Il rappresentante legale ha trattato tali dati ricevuti senza autorizzazione. Queste azioni costituiscono violazioni delle leggi nazionali ed europee sul trattamento e protezione dei dati personali (RGPD/GDPR)?
III. Violazione dei diritti fondamentali dell'U.E.: Il comportamento del rappresentante legale configura ulteriori violazioni dei diritti fondamentali dell'Unione europea, e dell'articolo 8 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo che protegge il diritto alla privacy e alla vita familiare?
IV. Abuso d'ufficio o negligenza: L'omissione del rappresentante legale nell'informare il giudice su questioni rilevanti, di cui è venuto a conoscenza, può essere considerata negligenza o abuso d'ufficio?
V. Interdizione ad orologeria: La sequenza degli eventi suggerisce che l'interdizione potrebbe essere stata utilizzata come strumento per impedire a Grace di denunciare la sterilizzazione coattiva subita, con l'assistenza del suo avvocato di fiducia e del suo compagno. Questo potrebbe anche configurare una discriminazione nei confronti della coppia e una mancanza di imparzialità nel processo?

https://www.liberategrace.com - Ginecologo Michael Neary
Ginecologo Michael Neary - Radiato dall'Albo dei Medici Irlandesi

La Repubblica d'Irlanda non è nuova ad abusi contro le donne tra cui pratiche di sterilizzazione forzata verso vittime ignare. Un esempio scioccante è la vicenda del medico ginecologo Michael Neary, che ha sterilizzato coattivamente numerose donne, eseguendo isterectomie senza consenso presso l' ospedale Our Lady of Lourdes a Drogheda. Questo scandalo ha portato a un'indagine che ha rivelato la gravità delle sue azioni, culminando nella sua radiazione dall'Albo dei Medici Irlandesi.

Quindi la sterilizzazione forzata di Grace può giustamente essere considerata un crimine subito se quanto emerso verrà appurato anche dalle autorità. Il processo di interdizione temporaneo di Grace sembrerebbe essere stato segnato da irregolarità. In definitiva non è stata rispettata la volontà di Grace alla quale è stata negata anche la possibilità di essere tutelata dal proprio compagno e avvocato di fiducia. La sterilizzazione forzata, come spiegato nel Manifesto di Grace, potrebbe essere motivata da pregiudizi discriminatori verso la coppia, inclusi quelli di natura razziale, nei confronti del compagno italiano.

Ora, il nostro Fratello italiano si trova a combattere una situazione dove la corruzione di pochi minerebbe l'integrità di tanti. Tutto questo avviene in uno Stato membro dell'Unione europea, l'Irlanda, che è ad oggi (2025 E.C.) sottoposto ad una procedura di infrazione perché il suo sistema giudiziario non considera la xenofobia e l' odio razziale come moventi per coloro che commettono crimini.

Per avere una possibilità concreta di successo, Grace e il suo compagno hanno bisogno di raccogliere fondi per richiedere una revisione giuridica del processo di interdizione alla luce delle irregolarità e procedere con l' azione legale contro la sterilizzazione coattiva subita. I costi legali per affrontare questa situazione e poter tornare a vivere una vita serena, sono elevati.

Abbiamo avviato una campagna di raccolta fondi e stiamo cercando il sostegno di persone come te per amplificare la nostra voce e fare una vera differenza.

La coppia ha subito numerosi ulteriori abusi e prevaricazioni, i cui dettagli non possono essere divulgati al momento a causa delle indagini in corso. Le evidenze saranno rese pubbliche non appena possibile.

Il tuo supporto, anche solo una parola di incoraggiamento sui social media, potrebbe cambiare tutto. È importante discutere ulteriormente su come si potrebbe aiutare a garantire giustizia e sostegno a Grace e al suo compagno.

Il silenzio è complicità. Non agire è complicità.

Grazie di cuore per il tuo tempo. Ora scopri cosa puoi fare per aiutare Grace nella pagina degli Eroi dei diritti umani.

Ultimo aggiornamento: 5 Gennaio 2025 (S. E. & O. | E & O E)

Articolo in fase di aggiornamento e revisione.

Iscriviti alla Newsletter
Ricevi gli ultimi aggiornamenti di Liberate Grace (Richiede lettore di feed RSS)
Agata Maria Colonna
Scritto da Agata Maria Colonna
Agata Maria Colonna vive tra gli Stati Uniti d'America e l'Europa da oltre 10 anni. È relatrice speciale sulle libertà civili e sulla violenza contro le donne. Collabora nel tempo libero con liberategrace.com ed è autrice di molti saggi tradotti in varie lingue e pubblicati su periodici internazionali.